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"CENTRO CULTURALE VILLA DELFICO”

Nel pomeriggio alle ore 17,00 presso il Grand Hôtel di Montesilvano nella Sala Saturno avverrà la cerimonia di premiazione dei progettisti vincitori e l’illustrazione delle finalità generali del progetto vincitore. 

"IL SINDACO CORDOMA: UN’OPERA STRAORDINARIA PER LA CITTA’” 

Si è svolta questa mattina, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco Pasquale Cordoma, l’assessore provinciale alla Cultura Fabrizio Rapposelli, il presidente della Commissione Lavori pubblici Alfredo Caccamo, l’architetto Alessandra Vittorini, responsabile Programma Qualità Italia, (PaBAAC) e il curatore della mostra per conto dell’Amministrazione comunale, l’architetto Francesco Nuvolari e lo Studio Vandelli, vincitore del concorso, la presentazione dei risultati del Concorso internazionale di progettazione per la realizzazione del Centro culturale Villa Delficobandito nell’ambito del programma sperimentale Qualità Italia_progetti per la qualità dell’architettura.

 

Grande soddisfazione espressa dal sindaco Cordoma: “Dopo essere stata per troppi anni inutilizzata – spiega il primo cittadino – Villa Delfico torna a vivere. L’importanza di questo manufatto è enorme, è un’opera straordinaria, non solo dal punto di vista architettonico, ma per essere uno dei pochissimi riferimenti storici di questa città. Le passate Amministrazioni stavano per cedere la palazzina, con annesso parco, ai costruttori. Con forza e volontà l’abbiamo acquistata facendo un sacrificio che forse oggi si ignora. Montesilvano è carente di luoghi dove poter fare cultura, ora con l’acquisizione della struttura, per oltre un milione e 200 mila euro, solo l’intervento di riqualificazione costerà 850 mila euro, ridaremo un’anima alla città. Si comprenderà la grandezza di questa iniziativa fra un anno e mezzo quando si vedrà la palazzina restaurata. Poi procederemo con i 10 mq di verde attrezzato e con la realizzazione di un nuovo edifico progettato dallo studio Vandelli, il pool di architetti che ha vinto il concorso. Abbiamo già la cifra a disposizione, pronta per essere investita”

L’assessore provinciale Rapposelli ha lodato l’Amministrazione per l’iniziativa invitando i 56 comuni del pescarese a rivalutare le strutture esistenti sul territorio come luoghi di aggregazione per lo sviluppo delle varie arti: “C’è bisogno di cultura ovunque – ha dichiarato l’assessore – anche la Provincia intende investire i propri fondi per lo sviluppo culturale, come volano del turismo all’interno del nostro territorio. L’Amministrazione comunale con questa opera vuole ridare alla città non solo un manufatto di pregio, ma anche l’idea della cultura, che deve abitare nella mentalità di ogni singolo cittadino”.

Il consigliere Alfredo Caccamo, presidente della commissione Lavori pubblici: “Villa Delfico è una perla per la nostra città, che abbiamo salvaguardato con cura. In questi due anni cercheremo di consegnare, oltre a questa antica villa, anche altre opere importanti”.

L’Architetto Vittorini ha ripercorso l’iter progettuale fino alla fase conclusiva: “La storia di questo edificio ha colpito molto Qualità Italia, che l’ha scelto tra le numerose proposte pervenute.  

Qualità  Italia è un programma sperimentale promosso dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, Direzione generale per il Paesaggio, Le Belle Arti, L’Architettura e L’Arte Contemporanee e dal Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, d’intesa con le Regioni firmatarie dell’Accordo di Programma Quadro Multiregionale Sensi Contemporanei (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). Avviato nel 2007 è stato attivato per promuovere i concorsi di architettura come strumento per la realizzazione di opere pubbliche ed ha selezionato nelle 7 Regioni del Sud Italia - attraverso un bando pubblico – 13 interventi di riqualificazione architettonica e urbana proposti da Amministrazioni pubbliche. In Abruzzo è stata scelta Villa Delfico e la riqualificazione di un albergo diffuso a Magliano de’ Marsi. Tra i requisiti richiesti la capacità finanziaria di portare avanti il lavoro, cosa che siamo sicuri visti i riscontri, il Comune farà”.

Ha concluso l’architetto Nuvolari, che ha ben allestito la mostra visitabile fino alla fine del mese: “Obiettivo del concorso era individuare una proposta di intervento di elevata qualità architettonica e effettivamente realizzabile per lotti successivi. Dei 37 progetti presentati sette sono stati esclusi perché non conformi alle norme previste dal bando. Alla mostra sono stati esposti 30 elaborati ciascuno con quattro tavole illustrative. All’Amministrazione il plauso di aver partecipato ad un’interessantissima proposta di Sensi Contemporanei, molto selettiva e per i numerosi requisiti richiesti”. 

Nel pomeriggio alle ore 17,00 presso il Grand Hôtel di Montesilvano nella Sala Saturno avverrà la cerimonia di premiazione dei progettisti vincitori e l’illustrazione delle finalità generali del progetto vincitore. 

Vincitori

Primo premio: capogruppo Arch. Vincenzo Vandelli

Secondo premio: capogruppo Arch. Pier Alberto Ferrè

Terzo premio: capogruppo  Proger Spa 

Menzioni:

Ing. Luca Peralta - capogruppo

Arch. Filippo Raimondo - capogruppo 

Alle ore 18,00 presso il Grand Hôtel di Montesilvano nella Sala Zimei verrà inaugurata la mostra con le tavole di tutti i progetti che hanno partecipato alla selezione. La Mostra resterà aperta dal 24 al 31 ) marzo ( h. 10-20). Sarà possibile visionare tutti i 30 progetti partecipanti, di cui saranno esposte 4 tavole esplicative ognuno.

 

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