La frase augurale del regista Davide Cavuti in diretta Rai alla “74esima Mostra del Cinema di Venezia”
di Emanuela Medoro
“Oddio, cosa sta succedendo!” esclamai svegliata di soprassalto, alle 3 e 36 del 24 agosto 2016. Con sgomento notai che era quasi la stessa ora del terremoto dell’Aquila dell’aprile 2009, mentre un rumore martellante e cavernoso si accompagnava allo scuotimento prolungato di tutte le cose intorno a me, finestre, mura, armadio, lampadario. Subito le radio ci informarono dell’epicentro di quel sisma, e poi incominciò la sequela delle immagini in TV, centrate su Amatrice e le frazioni dei dintorni.
L’11 e il 14 agosto il Comune e la Provincia di Macerata invitano cittadini delle zone colpite dal terremoto per una serata di opera Aida al Macerata Opera Festival una rappresentanza di tutta la popolazione che lo scorso anno ha vissuto il dramma del terremoto, forti della convinzione che la musica e la cultura in genere sono alla base delle azioni per la ripresa delle attività quotidiane e per la ricostruzione.