La cerimonia di premiazione si è svolta in piazza Unità d'Italia con i tre finalisti - Pietro Criaco, Via dall’Aspromonte (Rubbettino, 2017), Peppe Millanta, Vinpeel degli orizzonti (Neo edizioni, 2018) e Eugenio Raspi, Inox (Baldini & Castoldi, 2017) - la giuria tecnica, il sindaco Carmine Ficca, il direttore del Festival Giovanna Di Lello e i coordinatori della giuria di preselezione. Ha presentato la serata la giornalista Mila Cantagallo. Il PREMIO JOHN FANTE ALLA CARRIERA/VINI CONTESA è stato assegnato a Francesco Durante, traduttore e curatore dell’opera di John Fante.
IL PROGRAMMA
Dal 24 al 26 agosto a Torricella Peligna in Abruzzo al via la XIII edizione del JOHN FANTE FESTIVAL “Il dio di mio padre”, diretto da Giovanna Di Lello. La manifestazione, fin dalla prima edizione, è organizzata dal Comune di Torricella Peligna per ricordare e omaggiare lo scrittore americano John Fante (1909-1983), il cui padre Nicola era un muratore originario proprio di questo piccolo paese abruzzese.
Tra gli ospiti presenti in questa edizione, che affronta il tema delle migrazioni e celebra l’anniversario degli 80 anni dalla pubblicazione del romanzo “Aspetta primavera, Bandini” di John Fante: i figli dello scrittore Jim e Victoria Fante, Eraldo Affinati, Umberto Galimberti, Ernesto Assante, Francesco Durante, Luca Briasco, Toni Ricciardi, Fabio Stassi, Alessio Romano, Tatjana Rojc, Carlo Paris, Antonio Buonanno.
Stasera sabato 25 a Torricella Peligna, oltre agli incontri letterari, ci sarà la proiezione del film “Le ragioni del cuore. Aspetta Primavera, Bandini” del regista belga Deruddere. La proiezione sarà accompagnata dalle letture dell’attrice Silvia D’Amico tratte dal romanzo “Aspetta Primavera, Bandini”.