Finora è stata raggiunta quota 24.000€ (ventiquattromila euro) e, grazie al grande cuore degli angolani, la cifra sta continuando a crescere e si potrà donare fino al prossimo 31 luglio. Nei 24.000€, sono compresi anche le indennità, pari al 25%, dell’intera Giunta Comunale e del Presidente del Consiglio Comunale. Nel consiglio comunale di martedì 28 aprile 2020 è stato approvato, all’unanimità, l’ottavo punto all’ordine del giorno che riguardava gli “Aiuti economici da donazione. Disciplina per l’erogazione.”
Il voto unanime (maggioranza e opposizione), sottolinea che le modalità per l’erogazione siano condivise da tutti, ma garantiscono una procedura snella e veloce, in modo da liquidare, il più celermente possibile, l’assegnazione. Sul sito ufficiale del comune di Città Sant’Angelo, è pubblicato l’avviso di richiesta di accesso al fondo di solidarietà. In allegato c’è un modulo da compilare e da far pervenire tramite mail entro 15 (quindici) giorni dalla pubblicazione dell’avviso.
Il modulo presenta tutte le modalità che consentono di ricevere la somma di 300€ a nucleo familiare. L’Amministrazione comunale ha voluto dedicare un’attenzione particolare alle famiglie con figli frequentanti la didattica a distanza, vista la necessità di usufruire di questa modalità di studio.
Un’altra decisione molto importante e significativa, è quella di assegnare 5 punti a famiglie in cui non sono presenti condannati penali a pene superiore a 2 anni. I requisiti di ammissione sono:
• Essere cittadino italiano, comunitario o straniero con regolare permesso di soggiorno da almeno due anni.
• Essere residente nel comune di Città Sant’Angelo, con priorità per coloro che lo sono da almeno tre anni.
• Essere in possesso di ISEE in corso di validità uguale o inferiore ad € 8.000,00.
Invece i “Criteri Valutabili e Peso Ponderale” sono:
• Composizione del nucleo familiare (fino a 10 su 100 con due punti per ogni componente). • Esistenza di sfratto esecutivo dall’alloggio in locazione, debitamente documentato (10 su 100). • Esistenza di procedure di vendita all’asta giudiziaria dell’alloggio di proprietà, debitamente documentato (10 su 100). • Comunicazione di distacco delle utenze (luce, acqua e gas), per mancato pagamento delle bollette ai fornitori (10 su 100). • Invalidità civile (10 su 100 di cui punti 5 su 100 per invalidità fino al 75% e punti 10 su 100 per invalidità dal 76% al 100%). • Sussistenza di patologie gravi certificate, anche nelle more del riconoscimento dell’invalidità ai fini del percepimento della relativa pensione o assegno (10 su 100). • Condizione di genitore singolo con figli a carico e senza reddito (10 su 100). • Aggravamento situazione economica familiare come conseguenza dell’emergenza epidemiologica da covid19 (15 su 100), da valutarsi a seguito di colloquio con l’assistente sociale. • Non essere percettore di reddito di cittadinanza, ASPI o disoccupazione (5 su 100). • Assenza nel nucleo familiare di soggetti condannati, con sentenza passata in giudicato, ad una pena detentiva superiore a due anni (5 su 100). • Presenza nel nucleo familiare di 1 o più minori frequentanti la didattica a distanza (5 su 100).