Per l'Abruzzo affacciato sul mondo...


 
Lunedì, 13 Febbraio 2023 15:39

Ucraina/Berlusconi suggerisce: no armi, Zelensky cessa fuoco in Donbass e parte piano Marshal di 9mila dollari.

Vauro, pacifista, a Non è l'arena: "io bacerei in bocca Berlusconi, ha detto la sacrosanta verità su Zelenky".

Il Presidente Silvio Berlusconi esprime la propria posizione senza ipocrisie ed è subito polemica internazionale.

Io a parlare con Zelensky, se fossi stato il presidente del Consiglio, non ci sarei mai andato perché stiamo assistendo alla devastazione del suo Paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili", dice Berlusconi, che esprime un giudizio negativo sul presidente ucraino: "Bastava che cessasse di attaccare le due Repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto, quindi giudico, molto, molto negativamente il comportamento di questo signore".

Secondo Berlusconi, "per arrivare alla pace il presidente americano dovrebbe prendersi Zelensky e dirgli 'è a tua disposizione dopo la fine della guerra un piano Marshall per ricostruire l'Ucraina'". Il leader di Forza Italia fa riferimento a "un piano Marshall di 6-7-8-9mila miliardi di dollari a una condizione: 'Che tu domani ordini il cessate il fuoco, anche perché noi da domani non ti daremo più dollari e non ti daremo più armi'. Soltanto una cosa del genere potrebbe convincere questo signore (Zelensky, ndr.) ad arrivare a un cessate il fuoco".

Ucraina, "Berlusconi bacia mani insanguinate di Putin".

In un post su Facebook, Nikolenko ricorda di aver lavorato nel 2010 presso l'ambasciata ucraina in Libia: "Ricordo bene quando l'allora presidente del Consiglio Silvio Berlusconi volò per incontrare Muammar Gheddafi. Durante una cerimonia ufficiale alla presenza delle telecamera Berlusconi baciò le mani del dittatore libico per dimostrare la sua lealtà". "Le assurde accuse al Presidente ucraino sono il tentativo di baciare le mani di Putin, che sono immerse nel sangue. Un tentativo di dimostrare la sua lealtà al dittatore russo", prosegue Nikolenko, secondo cui "il politico italiano deve rendersi conto che diffondendo la propaganda russa, sta incoraggiando la Russia a continuare i suoi crimini contro l'Ucraina, e quindi ha una responsabilità politica e morale". "Apprezziamo invece molto la pronta risposta del premier italiano Georgia Meloni, che ha riaffermato l'incrollabile sostegno del governo italiano all'Ucraina dopo le inaccettabili dichiarazioni di Berlusconi", conclude Nikolenko.

Stolterberg, l'Italia forte sostenitore del deciso impegno della Nato per l'Ucraina

"Sono assolutamente fiducioso che l'Italia rimarrà un forte sostenitore del deciso impegno della Nato per l'Ucraina", ha dichiarato il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in una conferenza stampa a Bruxelles in anticipo sulla riunione dei ministri della Difesa dei Paesi Alleati, rispondendo a una domanda sulle parole pronunciate ieri dal leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Anche perché "l'Italia capisce, così come gli altri alleati, che di tratta anche della nostra sicurezza", ha aggiunto Stoltenberg, ricordando il "messaggio molto chiaro" di "assoluto supporto per l'Ucraina" e per lo sforzo della Nato per fornire sostegno all'Ucraina, della Premier, Giorgia Meloni, che ha incontrato poco dopo il suo insediamento, così come quello del governo italiano. L'Italia, ha ricordato Stoltenberg, "ha fornito sostegno significativo all'Ucraina". Il Segretario generale ha anche precisato di "accogliere positivamente" la cooperazione fra Italia e Francia per consegnare all'Ucraina sistemi di difesa aerea Samp-T.

Tajani, FI a favore indipendenza Ucraina.

"Forza Italia è da sempre schierata a favore dell'indipendenza dell'Ucraina, dalla parte dell'Europa, della Nato e dell'Occidente" twitta il ministro degli Esteri e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani. "In tutte le sedi continueremo a votare con i nostri alleati di governo rispettando il nostro programma".

Crosetto, governi parlano con gli atti

"I governi parlano con gli atti. Gli atti di questo governo, approvati dal Parlamento da tutte le forze politiche, pare siano abbastanza chiari: la posizione dell'Italia non può essere messa in discussione e non è messa in discussione dalla maggioranza né da gran parte dell'opposizione". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto a margine dell'inaugurazione dell'anno accademico della scuola ufficiali dei Carabinieri.

Vauro pensa alla pace, "bacerei in bocca Berlusconi"

"Ha detto la sacrosanta verità". Il vignettista Vauro interviene su La7 a Non è l'Arena, cogliendo la palla al balzo sul commento al bacio Fedez Rosa Chemical a Sanremo: "Lo bacerei in bocca, perché ha detto la verità. Putin è da condannare, ma c'è anche un pupazzo presidente che sta facendo massacrare il proprio popolo per gli interessi americani". E sottolinea, "noi abbiamo chiuso gli occhi sul Donbass per 8 anni, Berlusconi non fa altro che ricordare gli accordi di Minsk."

 

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