I fatti:
1) Il giorno della Sua investitura a Papa Francesco viene offerto di sostituire la sua normale collana con una preziosa collana che, normalmente, usa il Santo Padre. Egli, con garbo, la rifiuta facendo presente che va bene quella che ha.
2) Un giorno, in un memento particolare, le viene chiesto: Santo Padre che ne dice degli omosessuali? La risposta: Io non sono Dio che posso giudicare.
3)- Papa Francesco ai giovani: "il sesso è un dono di Dio, il sesso è una delle cose belle che Dio ha dato alla persona umana. Esprimersi sessualmente è una ricchezza" ( IL CENTRO il 6 aprile 2023). "Intelligenti pauca" (alle persone intelligenti bastano poche parole). "Est modus in rebus" (c'è un modo di fare tutte le cose). "Ne quid nimis" (mai nulla di troppo).
Papa Francesco rinnegando il tabù del sesso non solo ha nobilitato il sesso ma lo ha considerato un dono di Dio manifestando la ricchezza ed il piacere del sesso per l'umano genere. Ricchezza e piacere che durano per la vita intera. Ci voleva Papa Francesco, un gesuita, per una rivoluzione di questo genere. La Compagnia di Gesù, potente e formata da persone ultra intelligenti e lungimiranti fu, un tempo, capace di far paura alle Corti europee. Il loro capo era considerato il Papa Nero.
Tanto che nel 1773 la Compagnia di Gesù fu soppressa dal Papa Clemente XIV. In ogni caso, ci voleva un Papa gesuita pen una simile rivoluzione. Non mi meraviglia per la stima che io ho sempre avuta per i Gesuiti.