I mestieri artigianali sono preziosi, oggi ancor di più, tutti mirano alla laurea, a diventare medico, avvocato e architetto, spesso rimanendo disoccupati. L'artigiano sta scomparendo. Tra tutti, però, c'è un lavoro che affascina, soprattutto gli appassionati di motori, quello d'officina.
Il meccanico è protagonista spesso nei racconti di Jack Kerouac, Hunter S. Thompson, Sonny Barger. Appare spesso nei video rock. E' sicuramente uno dei più duri e elaborati, richiede continuo aggiornamento. Per chi sogna, tra i giovani, di vivere un giorno tra il rombo delle automobili, gli esperti della Vuesserevisioni auto, Sandro Orsiena e Valentina Di Gregorio, rivelano i segreti dei Numero Uno in officina.
Orsiena e Di Gregorio hanno esperienza ventennale nel mestiere, tramandata da padre in figlia. “Il mestiere diventa povero ma non muore mai”, Valentina ricorda la lezione del nonno e dice: “chi vuole imparare il lavoro in officina, per prima cosa deve frequentare la Scuola professionale”. Dopo il diploma, come in tutti i lavori, bisogna imparare sul campo. “Ci vogliono due anni per poter essere in grado di rispondere alle esigenze dei clienti, individuare un problema e risolverlo” Precisa Sandro: “due anni, in media, poi la differenza la fa ognuno di noi”.
Quali sono i requisiti per diventare competitivi?
“L'officina è passione”, risponde Valentina Di Gregorio, “devi seguire la tua passione”. Per Sandro Orsiena il segreto consiste soprattutto in “Amore, cuore e impegno”.
Il consiglio tecnico di Valentina: essere un attento osservatore “perché il mestiere si impara con gli occhi.” E' un lavoro che racchiude in sé qualcosa di romantico, la concentrazione, il fascino e richiede di sporcarsi le mani.
Ma non è tutto.
Oggi per essere competitivi si deve essere aggiornati sulle continue innovazioni svolte con l'ausilio del computer. E' così che si è costantemente qualificati e si diventa Numero Uno.
Quella del meccanico è un lavoro di responsabilità, si confida nell'officina per la sicurezza della propria auto. Vuesserevisioni auto di Montesilvano, a tal proposito, ricorda che in autunno il controllo è gratis di batteria e spazzole: "Meglio premunirsi contro le piogge".