Come potrebbero cambiare le posizioni in giunta?
Si mormorava ancora prima del Covid19 della composizione di un nuovo gruppo trasversale in maggioranza, poi tutto cristallizzato dalla quarantena. Ed ora diventano sempre più insistenti le voci su 5 consiglieri comunali che stanno ragionando sulla nascita di SiAmo Montesilvano, nuova realtà all’interno del consiglio comunale destinata a modificare gli assetti di potere della Giunta.
Per ora sul sito del Comune non ci sono ufficializzazioni nella composizione del Consiglio, ma pare che sia realtà e si attenda il prossimo Consiglio Comunale, non convocato neanche su piattaforma web da due mesi.
Dopo la notizia della scissione di Raffaele Panichella, candidato sindaco del M5S, entrato nel gruppo misto, ancora un cambiamento in vista in Consiglio Comunale, Valentina Di Felice, Paola Ballarini, Giuseppe Menè, della Lega, Valter Cozzi e Lino Ruggiero, Udc in Forza Italia, avrebbero deciso di unirsi in una nuova avventura, fondando un gruppo consiliare.
Così la Lega perderebbe tre membri in Consiglio comunale, calando da 8 a 5 , numero che le dà diritto a ben 4 posizioni in Giunta De Martinis. E in Forza Italia rimarrebbe solo l’ex sindaco Francesco Maragno, da tre consiglieri all’inizio, e un assessore. Risulterebbe molto difficile pensare che in Giunta possano rimanere gli stessi equilibri di potere.
Qualcosa, un gruppo di 5 voti in Consiglio comunale, dovrà pur ottenere, si presume. Potrebbero scendere le 4 postazioni della Lega, attualmente ricoperte dal Sindaco, Deborah Comardi, Finanze e turismo, A.H. Aliano per il demanio e urbanistica, Barbara Di Giovanni, associazionismo e scuola. Due posizioni, Alessandro Pompei e Paolo Cilli, vicesindaco, sono di Montesilvano in Comune con 4 membri in Consiglio. Un baluardo ben sorretto, difficile da infrangere. Poi ci sono Damiana Rossi per Forza Italia, con una sola rappresentanza consiliare, e Paolo Di Blasio per FDI sorretto da due voti nel consesso comunale.
Chi potrebbe lasciare la giunta?
Si vociferava che Panichella, dal gruppo misto, si stesse guardando intorno, ma l’architetto smentisce categoricamente ogni possibilità di passare in altre retrovie, “io voglio lavorare per il programma presentato in campagna elettorale, un programma che ho scritto personalmente” e resterà nel gruppo misto.
Si mormora, inoltre, che tra il gruppo FDI, formato da Francesco Di Pasquale e Marco Forconi, e il gruppo nascente SiAmo Montesilvano intercorrono buoni rapporti.