In un video dichiara, "Si tratterebbe di una misura ingiusta e inspiegabile verso cittadini e aziende che hanno fatto sacrifici e rispettato le regole, e che ora giustamente pretendono di poter riprendere le attività dove il quadro epidemiologico lo consente. L’Abruzzo mostra valori da zona gialla. Chiedere a bar e ristoranti di restare chiusi altre quattro settimane è eccessivo e sproporzionato."
Precisa poi che se l'Abruzzo dovesse presentare numeri di contagi dovessero aumentare sarà la stessa Regione a ordinare il ritorno in zona rossa, non aspetterebbe Roma,"perchè siamo responsabili".
E' importante ritornare in zona gialla, quindi non abolirla, per riaprire, scuole, bar e ristoranti. Le regioni chiedono questo ma "Speranza è di posizione contraria".