A renderlo noto i consiglieri dem Enzo Fidanza, Antonio Saccone e Romina Di Costanzo e i penta stellati Gabriele Straccini e Gianni Bucci, neo consigliere subentrato da poco alla dimissionaria Paola Ballarini, ex capogruppo del movimento. Lunedì 9 la convocazione in Consiglio Comunale alle 9.
In tutto sono 11 per un importo complessivo di 250 mila euro: uno più di natura squisitamente politica riguardante la Nuova Pescara e gli altri più di carattere amministrativo.
“Abbiamo stabilito – spiega il Consigliere Fidanza (capogruppo PD e Presidente della Commissione Statuto per la Nuova Pescara) – di evitare una marea di emendamenti che non portano a nessun risultato ma di selezionare una serie di temi strategici presentando emendamenti ad hoc che rispondessero alle diverse istanze della città. E lo abbiamo fatto in maniera congiunta tra di noi consiglieri di minoranza. E’ ovvio che rimaniamo due partiti distinti ma il nostro spirito di condivisione costituisce un modello politico importante e probabilmente unico a livello nazionale nell’intendere la gestione del lavoro di opposizione, stabilendo sia i temi da selezionare che le voci da cui attingere, in maniera da poterli votare compatti tutti insieme. Uno, più di natura politica di cui mi faccio portavoce, anche in virtù del mio ruolo di Presidente della commissione Statuto per la Nuova Pescara, è quello relativo all’anticipazione in quota parte delle disposizioni finanziarie di cui all’articolo 18 della L.R. 24 Agosto 2018 n. 26 per l’istituzione Nuova Pescara per l’attuazione dei necessari adempimenti tecnici. La cifra stabilita è di 90mila euro sul totale dell’importo di 300mila euro ed è stata calcolata per arrotondamento in eccesso in funzione del numero di abitanti di Montesilvano rispetto all’intera nuova area metropolitana. Sarebbe un atto importante che ci consentirebbe da una parte di sboccare l’empasse che non ci consente di dare consistenza tecnica alle commissioni e dall’altra per Montesilvano che si pone come capofila nel dare economicamente avvio processo di fusione”.
“E’ paradossale – aggiunge il Consigliere Saccone (PD), presidente della Commissione di Vigilanza e Garanzia - che si arrivi a discutere il bilancio ad Agosto inoltrato. Una situazione che tuttavia è comune anche agli anni passati e che blocca la macchina amministrativa a scapito dello sviluppo della città. La programmazione avviene sul bilancio quando già buona parte dell’anno ha consumato le sue attività. Di fronte a questa conclamata incapacità, ci verrebbe provocatoriamente da proporre di affidare alla minoranza alcuni temi strategici sia nella programmazione che nella gestione. Abbiamo pensato di proporre degli emendamenti su temi importanti per la città per esempio la ripiantumazione degli alberi nell’ex Fea, come ribadito più volte in commissione di vigilanza oppure l’accantonamento di somme finalizzato all’abbattimento degli abusi edilizi accertati. Una carenza di disponibilità, come emerso nella commissione che presiedo, che impedisce di attivare le necessarie procedure e a cui abbiamo deciso di rispondere con un emendamento di 30mila euro. Abbiamo stabilito invece di non fare emendamenti sull’edilizia scolastica visto che il nuovo PNNR prevederà somme importanti in questa direzione e ci auguriamo che il Comune non si faccia cogliere impreparato all’appuntamento ed esigeremo che il bilancio non venga più concepito in questo modo”.
La consigliera Di Costanzo (PD) spiega nel dettaglio alcuni degli emendamenti presentati: “Abbiamo convenuto di sottoporre in maniera condivisa con i nostri emendamenti all’attenzione del Consiglio Comunale temi che rispondono alle esigenze della città e attengono al suo sviluppo sostenibile. A cominciare dalla ripiantumazione di specie arboree autoctone e non invasive nell’area ex Fea per restituire un importante polmone verde abbattuto, per il quale tuttavia dovremmo attendere diversi decenni prima di poter godere degli importanti benefici ecologici nel contesto urbano correlati alla piena funzionalità e maturazione dei filari (importo 10 mila euro). La caratterizzazione del sito Dune c/o ex cala Ulisse con recupero della duna spontanea e sua vegetazione e recinzione. Un intervento di 15 mila euro volto ad accertare la conformazione dunale e le specie arboree presenti a controprova delle deduzioni da bar accampate e verificare la presenza di una discarica, anziché un relitto in legno e, in caso di esito negativo, avviare i necessari interventi di catalogazione delle specie, di una recinzione in materiale ecosostenibile oltre all’iter amministrativo di riconoscimento a monumento ambientale del sito puntiforme. Un punto di inizio per invertire e differenziare anche l’offerta turistica del nostro territorio, oltre a creare occasioni didattiche di rilievo. Il rifacimento della rete dei sensori di controllo con installazione/sostituzione di telecamere e foto trappole presso aree strategiche della città e parchi pubblici, finalizzate alla sicurezza urbana e stradale e al contrasto dei reati ambientali. Una cifra di 20mila euro che va ad aggiungersi a quella già stanziata dall’Amministrazione a copertura dell’intero territorio. Inoltre – aggiunge la consigliera dem – proprio per evitare di farci cogliere impreparati all’appuntamento del PNRR, abbiamo deciso di puntare alla progettazione ambientale per la dotazione di impianti antincendio con accumulo e recupero di acqua meteorica presso i parchi pubblici della città e la realizzazione impianto di recupero e canalizzazione delle acque reflue in uscita dal depuratore per tutte le utenze domestiche a fini irrigui, civili e industriali. Un progettazione da 20 mila euro che nell’attingere ai nuovi fondi PNRR possa rispondere in una prospettiva di breve termine alle criticità che stiamo vivendo quotidianamente legate alle conseguenze dei cambiamenti climatici, conciliando una doppia esigenza: da un lato la tutela del verde pubblico attraverso la predisposizione di sistemi antincendio con recupero di acqua e dall’altra soddisfare le utenze limitando i consumi di acqua potabile. E’ giunto il momento di riflettere sul privilegio a cui siamo stati abituati di avere grandi disponibilità di risorsa idrica e della sua elevata qualità ma allo stesso tempo deve sensibilizzarci sul suo utilizzo sostenibile e durevole. In ultimo proprio per rilanciare l’ambizione della nostra città di essere modello di città accogliente e accessibile abbiamo proposto di stanziare una somma di 5 mila euro per il completamento di passerelle accessibili sulle spiagge pubbliche. Una proposta che non si pone in maniera antitetica alla spiaggia disabili ma che vuole rispondere alle esigenze di accessibilità e abbattimento delle barriere proprio in linea al nuovo concetto di disabilità previsto dall’OMS”.
Il neo Consigliere Bucci sottolinea l’emendamento relativo alla problematica degli allagamenti: “Da troppo tempo Montesilvano vive in maniera ingiustificata una criticità importante che la mette in ginocchio in ogni occasione di piogge ripetute e che interessa non solo l’area a mare ma paradossalmente anche quella in collina. Tra l’altro il cambiamento climatico, come si diceva, ci sta dettando nuove criticità insieme ad altre più strutturali. Montesilvano non è nuova agli allagamenti, tant’è che è in progetto la realizzazione di un nuovo collettore per dare risposte al problema, tuttavia per poter dare concretezza nell’immediato, abbiamo pensato di richiedere una somma di 20 mila euro per incarico di progettazione che dia risoluzione alle problematiche di allagamento in due aree della città: a monte in zona Colle Portone e a valle in corrispondenza di Via Sulmona. Inoltre – aggiunge Bucci – per un impegno preso dalla consigliera Ballarini che mi ha preceduto e che ringrazio per il lavoro svolto – abbiamo deciso di presentare un emendamento di trasferimento all’ATER di una somma di 30mila euro per l’installazione di un ascensore presso il condominio popolare di Via Rimini 1/C. In realtà sarebbe di competenza dell’ATER e anzi sollecitiamo il Presidente a darsi da fare per cogliere l’opportunità del bonus di ristrutturazione del 110 in tutte le palazzine ATER, tuttavia il nostro intervento si pone per dare una risposta a breve termine ad un problema che da anni tiene la sig. Agnese forzatamente chiusa in casa”.
A conclusione, il Consigliere Straccini, neo Capogruppo del M5S, oltre a sottolineare con piacere, in linea al collega capogruppo Fidanza il modello che caratterizza le forze di opposizione della città di Montesilvano, spiega l’ultimo emendamento relativamente all’energy manager: “Proprio nell’ottica della sostenibilità, abbiamo pensato di impegnare una cifra di 10 mila euro per un incarico di Energy manager, con il compito di gestire ciò che riguarda l'energia all'interno del Comune, verificando i consumi, ottimizzandoli e promuovendo interventi mirati all'efficienza energetica e all'uso di fonti rinnovabili”.