Mancano solo due giorni dalla tanta attesa maratona di New York 2024.
Oliverta Lila, ex giornalista albanese, montesilvanese di adozione è volata verso la Grande Mela per affrontare la sua prima maratona a 42 anni. Il 3 novembre, tra più di 60.000 runners correrà 42 k. Una sfida che fa parte del percorso MICAP, master internazionale in coaching ad alte prestazioni che sta affrontando in coppia con suo marito Roberto Berghella, il quale ha corso l'anno scorso la sua maratona.
Entrambi associati al circuito nazionale CIPAS (Centro italiano di Proposta ed Azione Sociale).
"Non ho mai corso nel passato- esclama Oliverta Lila . Da quasi un anno mi alleno con un team di professionisti e la corsa è stata una scoperta per me. Lo scopo nel fare questa maratona è far vivere Il viaggio preparativo che si è dimostrato una metafora fortissima per la vita. Quante volte ci diciamo: non posso farcela, non sono in grado, sono troppo vecchia per questo, non ho mai tempo, ecc. Questa esperienza mi ha fatto capire ancora meglio che se vuoi fortemente raggiungere un obbiettivo importante, non ci sono limiti insormontabili. Sono uscita a correre sotto la pioggia, la sera quando ero sfinita dopo una lunga giornata di lavoro, la mattina prestissimo nelle giornate calde d'estate, ho trovato il tempo anche quando sembrava impossibile. Correre la Maratona di New York era più forte di tutte le scuse”.
Una nuova esperienza per Oliverta che nel passato ha affrontato cambiamenti importanti nella propria vita. Ex-giornalista albanese, lascia il lavoro nel 2012 per trasferirsi in Italia a Montesilvano dove apre e gestisce tutt'ora il bed and breakfast Villa Berghella. Nel 2019 intraprende i studi universitari e subito dopo il percorso di coaching. La maratona di New York sarà una corsa al femminile. Oltre a Oliverta, nello stesso gruppo, da Pescara parteciperanno anche Greta, Talita e Marisa.