Un corso di formazione destinato ai dipendenti dei Comuni abruzzesi le cui amministrazioni vogliano intercettare le ingenti risorse messe a disposizione tramite i finanziamenti europei.
La proposta di legge presentata dal Consigliere regionale di Sinistra Italiana, Leandro Bracco, che mira a rilanciare le attività delle amministrazioni locali in un periodo di profonda crisi caratterizzata dalla "spending review" e da continui tagli lineari alla spesa pubblica.
"Ottenere finanziamenti europei è il frutto di un'attività parecchio complessa – spiega Bracco - il cui buon esito è rimesso esclusivamente al grado di preparazione e competenza delle persone che si occupano della presentazione del progetto da finanziare. Per questi motivi è nata la mia proposta legislativa il cui fine e' quello di dotare ogni singolo Comune abruzzese di una figura altamente specializzata nel reperimento e ottenimento dei fondi messi a disposizione dall'Unione europea. La specializzazione e la formazione sarà fornita dalla Regione Abruzzo la quale organizzerà, gratuitamente, corsi di formazione tenuti da propri dirigenti e funzionari inquadrati nel Dipartimento della Presidenza e Rapporti con l'Europa. Ogni Comune – continua Bracco - potrà formare in tal modo un proprio dipendente e avere al termine del corso di formazione una figura specializzata in materia." Per l'esponente di Sinistra Italiana sono i finanziamenti "settoriali" o finanziamenti "diretti" a dover diventare il "terreno di caccia" delle amministrazioni abruzzesi in quanto in essi è possibile reperire risorse finanziarie indispensabili. Diventa fondamentale, quindi, per ogni ente locale che voglia investire sul proprio territorio e proporre una politica di sviluppo, cercare di intercettare la maggior quota possibile di finanziamento diretto. Si tratta di finanziamenti emanati, gestiti e controllati direttamente dalla Commissione europea di Bruxelles come "Programmi comunitari" attraverso diversi acronimi (Horizon 2020, COSME, Europa Creativa, Erasmus plus e altri). "Intercettare e spendere bene queste risorse non ha colore politico – conclude Leandro Bracco - ma per riuscirvi si ha bisogno di organizzazione e di persone competenti. Per questo è importante motivare i propri dipendenti per evitare di perdere finanziamenti che, nella migliore delle ipotesi, quando vengono intercettati sono il frutto di apporti e professionalità esterne che molte volte rappresentano un onere insostenibile per i Comuni abruzzesi."