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Lunedì, 13 Novembre 2017 17:11

Abruzzesi del trentino a cena con i leggendari calamari dell'Adriatico

“Cena sociale d’autunno per gli abruzzesi del trentino“ Ospite d’Onore l’ingegnere e storico aeronautico Andrea Lucci

La Libera Associazione Abruzzesi del Trentino Alto Adige presieduta da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo, ha tenuto a Bolzano la tradizionale cena sociale d’autunno che ha visto la partecipazione di numerosi soci provenienti da Merano, Trento, Rovereto, Riva del Garda, Monguelfo e Bressanone. L’appuntamento gastronomico è stato curato dal Chef Luca Erioldi, coadiuvato dal cuoco Luigino Villalta, che ha preparato in più pietanze i calamari dell’Adriatico, secondo le antiche ricette abruzzesi, riuscendo a esaltare con la loro abilità i sapori più propri e raffinati, accompagnandole rigorosamente con il Trebbiano d’Abruzzo.

Giova ricordare in quest’occasione che in Abruzzo i calamari sono anche protagonisti di leggende e sin dall'antichità, già ne parlava Gaio Plinio Secondo ammiraglio e naturalista, mentre il vate Gabriele D’Annunzio sosteneva che questo tipo di piatti dell’Adriatico tocca la cima del cuore, prima ancora di deliziare il palato.

Al termine della cena il presidente Sciullo della Rocca, ha elogiato i cuochi precisando che la fierezza dei cibi tradizionali, esalta lo spirito e aiutano la serenità mentale, ed ha ringraziato i soci, Emanuele D’Aurelio, Claudio Tessadri, Gabriele Antinarella, Elisabetta D’Aurelio, Gabriele Di Lorenzo e Mario Timperio per aver curato ogni migliore aspetto organizzativo e di accoglienza per questo incontro annuale al quale ha partecipato come ospite d’onore lo storico Andrea Lucci ingegnere aeronautico cultore di Corradino D’Ascanio.

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