“Il bilancio approvato dal consiglio regionale grazie alla compattezza della maggioranza di centrodestra, al prezioso confronto con le opposizioni e alle istanze pervenute dal territorio, è condizionato dai tagli che siamo stati costretti ad applicare in conseguenza delle mancate entrate nazionali e tributarie causate dalla pandemia e a debiti del passato. Non per questa ragione, però, si tratta di un bilancio che penalizza la comunità abruzzese. Le casse pubbliche sono in sicurezza, senza aumentare le tasse di un centesimo o contrarre nuovi debiti, come hanno fatto Regioni più blasonate”. Lo dice, in una nota, l’assessore regionale al bilancio Guido Liris.
“Il lavoro che abbiamo fatto in questa fase – dice Liris - è quello di mettere in sicurezza i conti della Regione, facendo una cernita delle spese non differibili ed essenziali e riducendo quelle che invece possono essere procrastinate. Abbiamo sintetizzato le migliori proposte pervenute, dalla politica, dal consiglio regionale e dai portatori di interessi. Questa era una condizione di austerity e sobrietà necessaria affinché si potesse pianificare il rilancio degli investimenti e la ripartenza dopo la grave crisi generata dalla pandemia. È chiaro che è nostra intenzione ferma ripristinare i capitoli di spesa nella loro interezza non appena il governo sbloccherà i fondi per i ristori”.
“Questo - dice Liris - è un bilancio che affronta una sfida difficile, epocale, ma a nostro avviso riesce a vincerla grazie a scelte coraggiose e ben ponderate. Nessun abruzzese risentirà gravemente delle correzioni che abbiamo dovuto apportare a livello contabile. Peraltro siamo riusciti a tutelare e potenziare alcuni ambiti strategici che sono già stati oggetto di scelte incisive in questa legislatura: pensiamo ai sostegni a imprese e famiglie, all’impiantistica sportiva, alla messa in sicurezza del suolo, alle case popolari, alla cultura, al comparto del turismo, solo per citare i principali. Questo governo ha già dimostrato e continuerà a farlo che è in grado di essere accanto alle famiglie, alle imprese, ai commercianti, alle associazioni, al sistema produttivo nella sua interezza, senza sacrificare i servizi essenziali. Sono orgoglioso del lavoro che è stato portato a termine con grande senso di responsabilità. L’auspicio è che si possano presto superare le criticità sanitarie della pandemia e tornare a pianificare una ripartenza celere che consenta un ritorno alla normalità, così da immaginare l’Abruzzo del futuro che abbiamo già delineato: più sicuro, più moderno, più efficiente, più attento alle fragilità e in grado di valorizzare tutte le sue innumerevoli specificità”.
PD Abruzzo: “Amministrazione Marsilio incapace di programmare, noi al lavoro per un nuovo progetto per la regione”
Il Partito Democratico abruzzese è al lavoro su un progetto di rilancio per l’Abruzzo che maturerà, nel segno del confronto e della condivisione, nei prossimi mesi. Al centro comparti strategici come la sanità, la scuola, l’obiettivo di ridurre le diseguaglianze a vantaggio delle giovani generazioni e delle donne, il potenziamento infrastrutturale. Un progetto decisivo per lo sviluppo della regione, per cogliere le opportunità offerte dalle risorse del piano Next Generation EU e dalla nuova programmazione europea.
“C’è oramai una consapevolezza diffusa dell’inadeguatezza del governo regionale – ha detto il segretario regionale del Pd Michele Fina aprendo la conferenza stampa del partito che si è tenuta a Pescara – la nostra preoccupazione è che l’incapacità di programmazione e cura che ha contraddistinto questa amministrazione faccia perdere all’Abruzzo l’opportunità di partecipare alla ricostruzione dell’Europa e dell’Italia, a fronte di una disponibilità di risorse che non c’è mai stata. Sono quindici le regioni governate dal centrodestra nel nostro Paese, ma solo nella nostra si registra una tale assenza di programmazione e indisponibilità al dialogo e al confronto. D’altra parte tutti hanno capito che questa Giunta parla più romano che abruzzese". Per questo, ha detto Fina, quello che non è in grado di fare la Regione lo farà il Pd: “Nei prossimi due mesi si definirà il Next Generation EU, siamo chiamati a costruire un progetto abruzzese”. Il segretario del Pd regionale ha tracciato i prossimi passi: “Lanceremo gli stati generali della sanità chiamando a raccolta gli operatori, per farne un caposaldo. Lo stesso approccio lo adotteremo con il settore della scuola, della formazione, dell’istruzione e per le giovani generazioni e per le donne, perché questo progetto deve essere trainato dall’obiettivo di ridurre le diseguaglianze”. Ci saranno incontri serrati con ministri e parlamentari italiani ed europei. Si parte dalla consapevolezza dei punti di forza e debolezza dell’Abruzzo: “Abbiamo una realtà industriale che tiene, una qualità green elevata, occorre il potenziamento delle infrastrutture materiali e immateriali. L’Abruzzo può essere una delle regioni di punta rispetto a una nuova idea di Europa e Italia”. In parallelo l’attività politica proseguirà nel segno del confronto, ha detto Fina: “Deve proseguire il dialogo con il Movimento Cinque Stelle, così come con gli altri partiti del centrosinistra, con le forze civiche, i movimenti. Vogliamo cucire quello che c’è intorno a noi”.
Il 2021 sarà strategico per il Pd abruzzese anche per organizzare l’attività in modo sempre più capillare. Sono in agenda numerosi congressi di circolo, tra cui Avezzano, Pescara, Giulianova, Montesilvano, Vasto. Per Silvio Paolucci, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, “l’amministrazione in carica non è stata e non è in grado di gestire una fase emergenziale: nemmeno ciò che doveva essere ordinario è stato garantito, penso ad esempio alla tensostruttura all’ospedale di Avezzano. Allo stesso modo non c’è la capacità di scrivere una pagina nuova: nel Defr non c’è un solo passaggio sui quattro miliardi che saranno disponibili tra Recovery Fund e nuova programmazione europea”. Per la presidente regionale del partito Manola Di Pasquale la Giunta e la maggioranza guardano solo “al mantenimento dei rapporti politici, alla spartizione degli incarichi, al consenso elettorale”. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche le vicesegretarie Elisabetta Merlino e Chiara Zappalorto, il responsabile sicurezza Marco Citerei, i segretari provinciali dell'Aquila, di Pescara e di Chieti Francesco Piacente, Nicola Maiale e Gianni Cordisco.
I 20 emendamenti M5S
“Il centrodestra ha approvato una Legge di Bilancio senza visione, con tagli lineari a ogni settore e che è ben lontana dalla manovra coraggiosa di cui l'Abruzzo avrebbe avuto bisogno per affrontare i prossimi mesi di emergenza pandemica. È per questo che abbiamo votato contro a un testo del tutto insufficiente, che non offre soluzioni al tessuto economico e non dà strumenti efficaci ad affrontare le vere priorità del nostro territorio, dalla salute all'economia, dal lavoro al sociale. Oltretutto, le osservazioni arrivate dai revisori dei Conti rendono concreta la possibilità dell'impugnativa da parte del Governo. Un fatto che sarebbe di gravità inaudita, sia per l'importanza del testo, con risorse fresche bloccate dall'improvvisazione amministrativa del centrodestra, che per i numerosi precedenti della Giunta Marsilio, che tante volte si è vista impugnare a livello nazionale i testi approvati frettolosamente e con errori di forma e di sostanza in Regione Abruzzo. Queste doverose osservazioni, non hanno però impedito al Gruppo del Movimento 5 Stelle di lavorare giorno e notte, per settimane, con grande senso di responsabilità, al miglioramento della manovra. E siamo certi che, con l'approvazione dei nostri venti emendamenti, siamo riusciti a coprire molte tematiche di cui Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia si erano dimenticate”. Lo afferma il Capogruppo M5S Sara Marcozzi al termine della discussione del bilancio di Regione Abruzzo. “Contrariamente al centrodestra – spiega – che sfrutta ogni occasione per portare avanti la propria propaganda senza contenuti pur di attaccare pretestuosamente il Governo nazionale, il Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha ben chiaro ciò di cui ha bisogno la nostra comunità, e cioè aiuti immediati. Per questo, anche durante la sessione di bilancio, abbiamo scelto di fare un'opposizione costruttiva, incentrata sui numeri, sui temi e su possibili soluzioni alle problematiche che la Giunta Marsilio non si è dimostrata in grado di risolvere”.
“Abbiamo fatto la nostra parte per il bene dei cittadini abruzzesi, abbandonando ogni forma di ostruzionismo fine a sé stesso, ma adesso tocca alla Giunta regionale rendere esecutivi, nel minor tempo possibile, i provvedimenti previsti da questa manovra. Già con i due Cura Abruzzo, abbiamo assistito alla vergognosa lentezza del centrodestra nel far arrivare nelle tasche dei cittadini gli aiuti promessi. Adesso non esistono più scuse: i soldi stanziati vanno erogati in tempi congrui, così come è un dovere del centrodestra sbloccare quelli ancora fermi al palo. Non c'è più tempo da perdere, non esistono altri colpevoli da cercare: Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia devono solo lavorare con maggiore serietà e competenza.
Le priorità degli abruzzesi non devono più finire in secondo piano rispetto alla loro propaganda”. Ecco nel dettaglio gli emendamenti firmati dai Consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle e approvati in aula:
GLI EMENDAMENTI A FIRMA SARA MARCOZZI • Rifinanziamento della legge per la Vita Indipendente: + 150mila euro - “Grazie al nostro emendamento, siamo riusciti ad aumentare il fondo a sostegno degli interventi regionali per la Vita Indipendente di ulteriori 150mila euro. Abbiamo così incrementato gli aiuti a sostegno delle persone con gravi disabilità, per le quali ci battiamo fin dal primo giorno in Consiglio regionale nella scorsa legislatura. È una cifra ancora insufficiente a rispondere in maniera efficace a tutte le esigenze in campo, ma siamo riusciti a mandare il centrodestra nella direzione giusta”. • Contributo per valorizzare l’immagine dell'Abruzzo a livello internazionale attraverso il CRAM: + 50mila euro - “Il CRAM (Consiglio regionale degli abruzzesi nel mondo) è un'istituzione di prestigio che svolge il prezioso ruolo di raccordo tra l'Abruzzo e i tanti figli della nostra terra, sparsi in ogni nazione del mondo, che si sentono profondamente legati alla comunità abruzzese. Per questo ho chiesto e ottenuto la costituzione di un fondo straordinario per l'anno 2021 di 50mila euro, così da promuovere l'immagine e l'internazionalizzazione del brand Abruzzo, incrementando al tempo stesso il turismo di ritorno”. • Contributo al Comune di Chieti per percorsi di attività motoria: + 50mila euro - “Questo emendamento consente l'istituzione di fondi per la realizzazione di percorsi individuati nel progetto 'Running City'. Si tratta di un contributo a favore del Comune di Chieti al fine di realizzare percorsi pedonali segnalati per l'attività motoria, per un importo totale di 50mila euro”.
GLI EMENDAMENTI A FIRMA FRANCESCO TAGLIERI • Aiuto ai bambini con disabilità, Contributo a favore della ONLUS “L'Acchiappasogni”: + 50mila euro - “Regione Abruzzo non può e non deve dimenticare di dare il doveroso supporto alle Associazioni che si occupano di persone con disabilità, specialmente in giovane età. Per questo ho ottenuto un finanziamento per “L'Acchiappasogni ONLUS” per potenziare le strutture necessarie alle attività di laboratorio con animali, attività occupazionali e laboratori creativi, nei confronti di bambini e ragazzi diversamente abili dai 3 anni in su, con disturbo dello spettro autistico, tetraparesi spastica, ritardo cognitivo”. • Finanziamento a favore del Comune di Lama dei Peligni per intervento urgente al rifugio Fonte Tarì: + 60mila euro - “Il rifugio Fonte Tarì è un punto di riferimento essenziale per escursionisti e turisti che si avventurano alle pendici della Majella. Col nostro intervento si andranno finalmente a stanziare risorse per interventi urgenti di risanamento conservativo per l'eliminazione della umidità di risalita capillare”. • Incentiviamo il turismo locale nelle Grotte del Cavallone con un contributo a favore del Comune di Taranta Peligna per un dispositivo di protezione dal rischio valanghe per l'impianto di funivia RM26: + 140mila euro - “Sempre in materia di turismo, abbiamo ottenuto lo stanziamento di risorse per proteggere dal rischio valanghe l'impianto di funivia monofune a cestelli biposto ad attacchi fissi RM26 denominato 'Il Cavallone-Colle Rotondo'. Questi interventi sono necessari per valorizzare il nostro splendido territorio e attirare quanti più turisti possibile in tutta sicurezza. Uno stanziamento importante anche alla luce del fatto che l’impianto, se non viene messo in sicurezza, non può ottenere le necessarie certificazioni per tornare in esercizio e quindi l’investimento finora effettuato dall’Ente regionale, di circa 1milione di euro, è destinato ad essere totalmente inefficace continuando a mantenere in stallo il turismo locale che dà lavoro a numerose famiglie”.
GLI EMENDAMENTI A FIRMA DOMENICO PETTINARI • Abbattimento barriere architettoniche nelle case ATER di Pescara: + 150mila euro – “Dopo anni di denunce quotidiane, sempre sul campo e al fianco dei cittadini, siamo riusciti a ottenere uno stanziamento di 150mila euro per la realizzazione degli ascensori alle case Gescal a Pescara. Si tratta di interventi che io chiedo da anni e che solamente oggi riusciamo a ottenere, a causa del ritardo accumulato dalla Giunta regionale attuale e da quella precedente. Questa notizia rappresenta una boccata d'aria per quelle persone con disabilità, che di fatto si trovavano a essere prigioniere in casa propria. Mi auguro adesso che non ci siano ritardi nel procedere con i lavori di costruzione”. • Contributi alle sedi provinciali abruzzesi dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi civili: + 60mila euro - “Quella a sostegno dei mutilati e degli invalidi civili è una battaglia che porto avanti ormai da anni, al fianco delle persone che più hanno bisogno di sostegno. Lo stanziamento ottenuto questo anno da 60mila euro è ancora insufficiente per coprire tutte le loro necessità, ma siamo riusciti a ottenere un risultato importante di fronte all'immobilismo sul tema del centrodestra”. • Intervento a sostegno del patrimonio culturale del Comune di Torre de' Passeri: + 20mila euro – “Si tratta di uno stanziamento pensato per la manutenzione del proprio patrimonio comunale e arredo urbano. Avere cura del nostro territorio è un dovere morale della politica e un diritto dei cittadini: col nostro impegno siamo riusciti a ottenere una cifra che non esaurisce tutte le necessità, ma che permetterà di recuperare parti importanti del territorio”. • Contributi per aree verdi e viabilità nel Comune di Sant'Eufemia a Maiella: + 10mila euro - “L'assenza di interventi per la messa in sicurezza di aree verdi, giardini pubblici e viabilità a Sant'Eufemia a Maiella era una delle tante lacune che ancora rimangono in questa legge di bilancio. Tuttavia, questo emendamento consentirà di intervenire dove è più urgente”.
GLI EMENDAMENTI A FIRMA GIORGIO FEDELE • Interventi di messa in sicurezza e manutenzione delle strade fucensi di competenza del Comune di Avezzano: + 120mila euro - “I lavori per mettere in totale sicurezza il nostro territorio non possono più essere rimandati, a partire da quelli riguardanti le strade fucensi. Per questo, abbiamo ottenuto un finanziamento da 120mila euro al fine di partire, il prima possibile, con gli interventi di messa in sicurezza e di manutenzione per le aree di competenza del Comune di Avezzano”. • Contributo straordinario per gli automezzi per attività di Protezione civile al Gruppo Alpini “G. Tirone” Sulmona sezione Abruzzi: + 10mila euro - “L'emendamento è finalizzato a impegnare la Giunta alla compartecipazione per il rinnovo del parco automezzi dedicati allo svolgimento delle attività di protezione civile sul territorio. Un sostegno utile per chi ha già dimostrato il suo impegno a favore della nostra Regione”. • Valorizziamo il patrimonio storico con interventi di sistemazione dell’area circostante i cunicoli di Claudio di epoca romana: + 40mila euro - “Si tratta di un finanziamento straordinario a favore del Consorzio di Bonifica Ovest – Bacino Liri Garigliano da 40mila euro per finanziare interventi di sistemazione e di valorizzazione dell'area circostante ai cunicoli di Claudio”. • Contrasto alla violenza di genere anche sostenendo i Centri Antiviolenza e Case di Accoglienza: + 40mila euro - “Mai come oggi il tema della violenza contro le donne deve assumere un ruolo preminente nella nostra agenda politica. Si tratta di una assoluta priorità che deve trovare spazio anche all'interno del bilancio di Regione Abruzzo, ed è per questo che abbiamo ottenuto lo stanziamento di 40mila euro a supporto dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per le donne maltrattate”. • Diamo voce alla nostra storia con un fondo per l’organizzazione della mostra “Terre del sisma” al MUNDA: + 10mila euro - “Preservare e coltivare la memoria e il ricordo delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009 è nostro dovere. Ho impegnato la Giunta regionale a concedere un contributo al Museo Nazionale d'Abruzzo “MUNDA” da 10mila euro per organizzare una mostra a tema, chiamata 'Terre del sisma'”. • Contributo per manutenzione ordinaria e straordinaria delle fortificazioni medievali nei comuni di Barisciano, San Pio Delle Camere, Prata D’Ansidonia, Caporciano per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su fortificazioni medievali: + 40mila euro - “Tra le caratteristiche da proteggere del nostro territorio ci sono le tantissime strutture storiche, meta di turisti da ogni parte d'Italia e non solo. L'emendamento in questione permette lo stanziamento di 40mila euro al fine di dare finanziamenti, mi auguro nel più breve tempo possibile, ai Comuni di Barisciano, San Pio Delle Camere, Prata D’Ansidonia e Caporciano per intervenire sulle fortificazioni medievali situate in queste aree. Tanti sono gli interventi necessari per renderli funzionali e fruibili nel modo più sicuro possibile, dallo sfalcio dell'erba agli impianti di illuminazione, fino a interventi di messa in sicurezza dei sentieri per raggiungere tali fortificazioni. È necessario però che i lavori partano il prima possibile”.
GLI EMENDAMENTI A FIRMA PIETRO SMARGIASSI • Museo Naturale nel cuore della Riserva Punta Aderci: + 70mila euro - “Siamo riusciti a finanziare, grazie a questo emendamento, la creazione di un museo della memoria sullo spiaggiamento delle 7 balenottere a Punta Penna nel Parco regionale – Riserva Naturale di Punta Aderci”. • Contributo per interventi sull'ex Chiesa Madonna dell'Assunta da destinarsi a centro culturale polifunzionale nel comune di Pollutri: + 150mila euro - “Questo emendamento ha lo scopo di elargire un contributo per il Comune di Pollutri per riuscire finalmente a dare il via a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sull'ex Chiesa Madonna Dell'Assunta, da destinarsi poi a centro culturale polifunzionale”.
L'EMENDAMENTO A FIRMA BARBARA STELLA • Contributo al Comune di Chieti per il recupero e la ristrutturazione dell'impianto sportivo “San Martino”: + 130mila euro - “L'emendamento ha lo scopo di recuperare una struttura ormai fatiscente da anni per restituirla a servizio della cittadinanza come centro sportivo-ricreativo, e rivalorizzando di fatto un'area periferica della città, da troppi anni abbandonata a sé stessa, anche dal punto di vista del decoro urbano”.
L'EMENDAMENTO A FIRMA MARCO CIPOLLETTI • Contributo a sostegno della Caritas: + 130mila euro - “ L’emendamento prevede fondi alla Caritas per aiutare le persone in difficoltà a causa dell’attuale crisi economica”.
Bilancio Regione Abruzzo Macelleria sociale: a rischio la tenuta dei servizi pubblici e la garanzia dei diritti costituzionali
CGIL, CISL, UIL intervengono:
Il bilancio regionale appena approvato in Consiglio Regionale mette a rischio la tenuta dei servizi pubblici abruzzesi: trasporti, servizi sociali, Istruzione, Politiche per il lavoro e formazione professionale. Con questo bilancio verranno meno molte tutele per le fasce più fragili della popolazione. I settori più colpiti sono quelli che riguardano la disabilità. I tagli sul fondo dei ticket socio-sanitari farà sì che molte famiglie che si rivolgono a strutture residenziali e semiresidenziali extra-ospedaliere per la cura dei propri cari saranno costrette a pagare tali servizi. Si rischia di non garantire il servizio del trasporto scolastico dei disabili, su tale questione è bene ricordare che l'Abruzzo è già stato cattivo esempio nel passato, se consideriamo che nel dicembre 2016 una sentenza della Corte Costituzionale dichiarò incostituzionale una norma regionale che definanziava il servizio (e dunque ne limitava la usufruibilità) dichiarando l’intangibilità del diritto allo studio con riguardo al numero necessarie di ore di sostegno e l’intangibilità dello stesso diritto con riguardo al trasporto a scuola. Ma ad essere penalizzato fortemente è tutta la rete dei servizi socio sanitari e sociali i quali, appunto, sono rivolti alle persone più fragili e che come sappiamo, stanno già pagando un prezzo altissimo a causa della crisi pandemica in atto. Ulteriori consistenti tagli sono previsti per l'istruzione ed il diritto allo studio, per l'edilizia residenziale pubblica. Un taglio consistente viene operato sui trasporti nonostante siamo tutti a conoscenza dell'importanza di garantire tale servizio pubblico e soprattutto di consentire alla riapertura delle scuole che gli studenti viaggino rispettando il distanziamento fisico. In conclusione i tagli del bilancio si sono abbattuti proprio in quei settori nei quali era necessario mantenere almeno gli stanziamenti precedenti per due ordini di motivi: il primo perché la pandemia ha aumentato le fragilità ed i bisogni e dunque è necessario aumentare le prestazioni sociali in favori dei cittadini abruzzesi. Non ha senso dare un bonus ad una famiglia con disabilità (come è avvenuto con la Legge Regionale Cura Abruzzo 1) se poi aumentano i costi che questa deve sostenere o si riducono i servizi di cui può beneficiare. Con una mano si dà e con l'altra si toglie. Il secondo, perché si tagliano servizi prioritari per la collettività garantiti dalla nostra Costituzione. Sarà utile verificare, appena la legge di bilancio sarà pubblicata, se in taluni casi si è preferito non rinunciare qualche contributo forse non proprio necessario, piuttosto che profondere tutti gli sforzi per finanziare servizi indispensabili alla collettività. CGIL, CISL, UIL, appena la legge di bilancio verrà pubblicata, porranno in essere tutte le azioni necessarie per tutelare i cittadini e le fasce fragili della popolazione così duramente colpite dalla manovra.
Pettinari,M5S: "si aumenta stipendio direttore ARTA"
Il vice presidente del Consiglio regionale, consigliere del Movimento 5 Stelle, Domenico Pettinari, segnala diverse criticità contenute nella legge di stabilità, approvata nella tarda notte di ieri. “Poco prima della votazione della norma finanziaria regionale – specifica il consigliere – la maggioranza ha introdotto un ‘emendamento serpente’ agganciato alla legge. A dispetto del titolo del documento, ‘attuazione principio di leale collaborazione e proroga dei termini previsti’, si introducono una serie di interventi vergognosi a danno dei cittadini abruzzesi. In particolare, segnalo quattro punti che mi hanno indignato per la forma e la sostanza e, soprattutto, perché incidono pesantemente sull’economia regionale in una fase così critica come quella che stiamo vivendo”.
“Con questo emendamento – spiega Pettinari – si aumenta di fatto lo stipendio del direttore dell’Arta (Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente). Il ‘giochetto’ utilizzato per far lievitare tale spesa, è stato quello di togliere dall’articolo della legge che disponeva le risorse per l’Agenzia il limite stipendiale del 70%. Fino ad oggi, infatti, il direttore Arta percepiva una indennità calcolata su questa quota, adesso, eliminando questa soglia dal testo normativo, si equipara allo stipendio di un direttore regionale. Un aumento ingiusto e ingiustificato, soprattutto se consideriamo che i direttori percepiscono somme già elevatissime. Insomma, mentre da un lato si taglia indiscriminatamente sui servizi pubblici, dall’altro si incrementano prebende e privilegi della classe dirigenziale”.
“Non meno gravi – continua il vice presidente – sono due interventi che tendono ad imbarbarire ulteriormente il settore del commercio e della sanità . La maggioranza, infatti, continua ad agevolare le aggregazioni commerciali nei centri città, permettendo alle strutture di vendita medie e grandi di occupare i mercati comunali coperti dismessi. Si cerca in ogni modo di aggirare la moratoria che blocca l’istituzione di centri commerciali, permettendo, di fatto, la formazione di assembramenti di vendita che impattano non meno pesantemente sulle piccole imprese. Un altro colpo ai più fragili è rappresentato, inoltre, dal comma che riduce al 30% la garanzia pubblica di posti letto all’interno delle residenze per anziani non autosufficienti. Un taglio del 20%, rispetto alla precedente previsione normativa, a sfavore del pubblico, con un sicuro aggravio di costi e una maggiore arbitrarietà nella selezione degli ammalati a danno dei più indigenti”.
“Segnalo, infine, una delle più grandi anomalie contenute nell’emendamento. La Giunta, in maniera discrezionale, si riserva la possibilità di stabilire quali interventi debbano essere ritenuti strategici per il territorio, tra quelli inseriti nel progetto ‘Abruzzo regione del benessere’. In pratica, il governo regionale impone una ‘clausola di supremazia’. Se si marchia una infrastruttura col ‘bollino’ di intervento strategico, si avrà la possibilità di derogare a tutta una serie di autorizzazioni e protocolli di salvaguardia. Un segnale di arroganza istituzionale che, tra l’altro, presta il fianco ad ulteriori impugnative di legge da parte dello Stato. Se ciò dovesse accadere, avverrebbe a danno di tutto l’impianto normativo della legge di bilancio” conclude Pettinari.
L'onorevole Valentina Corneli M5S interviene:
Le legge di bilancio della Regione Abruzzo, nonostante l’enorme lavoro dei nostri consiglieri e i 20 importanti emendamenti M5S approvati, è ancora una volta una legge pasticciata, con vizi di forma che la renderanno invalidabile, e non in grado di sostenere gli abruzzesi. Per fortuna la legge di bilancio 2021 dello Stato garantirà aiuti anche alle famiglie abruzzesi, in questa fase così difficile. Da luglio partirà finalmente il tanto atteso assegno unico per ciascun figlio, perché spesso i figli non si fanno per paura di non poterli mantenere. Intanto i giorni per il congedo di paternità passano da 7 a 10 così da valorizzare la figura del padre nell’ambito della struttura familiare, come avviene da tempo in altri Stati europei. Per le mamme-lavoratrici è previsto lo stanziamento di 50 milioni, che andranno alle imprese per favorire il rientro al lavoro delle dipendenti dopo il parto. Via libera anche ad un assegno mensile da 500 euro per le mamme single disoccupate o monoreddito con un figlio che abbia una disabilità di almeno il 60%. Credo molto in queste due misure, che auspico vadano a incoraggiare l’occupazione femminile nella nostra Regione. Ancora, a sostegno della famiglia e delle fragilità nel contesto domestico, è previsto in manovra lo stanziamento di un fondo di 30 milioni presso il Ministero del Lavoro destinato a interventi per i caregiver familiari, per sostenere coloro che si occupano di familiari in condizioni di malattia o disabilità grave, che in Abruzzo sono del tutto abbandonati. Altre risorse sono destinate alla famiglia e alle donne questa volta nel senso della prevenzione, come nel caso dei 15 milioni di euro per 3 anni in totale previsti per lo screening neonatale, e del rimborso dei test genomici per diagnosticare il tumore al seno in stadio precoce. Inoltre, è stato rifinanziato il Fondo per l'assistenza dei bambini affetti da malattie oncologiche con 5 milioni annui a partire dal 2021. Speriamo con questi fondi di riuscire a supplire alle carenze e ai disastri di questa Regione, e di restituire un po’ di speranza e di fiducia alle famiglie abruzzesi. Noi siamo sempre al loro fianco