Tutti i centri di calcolo collimano sul fatto che l'aria fredda sfrutterà tutte le vie possibili per raggiungere il Mediterraneo colpendo in maniera determinante tutta la penisola italiana. L'iniziale estrazione polare marittima dell'aria prenderà sempre più una componente continentale. Tale progressione porterà quel calo costante dello zero termico che consentirà alla dama bianca di scendere sempre più di livello. Da Giovedì prossimo, quindi, è facile aspettarsi un'importante estensione dell'area innevata e, complice le acque con temperatura sopra media dei mari circostanti l'Italia, precipitazioni molto abbondanti.
Il ponte di Waikoff, una particolare struttura barica derivante dalla congiunzione dell'alta pressione atlantica con quella Russo-siberiana, si potrebbe strutturare dopo anni di assenza. Se dovesse attuarsi questa proiezione sull'Italia si creerebbe una ferita barica capace di moltiplicare sempre più il quantitativo di precipitazioni.