Le formazioni sono quelle annunciate, l’unica differenza è Crescenzi e non Biraghi come terzino sinistro. Il biondo difensore ex Roma giocherà una partita molto al di sotto delle sue possibilità. Il copione è quello previsto: il Pescara palleggia e il Crotone riparte pericolosamente. La prima occasione è biancazzurra, con Pepe che non riesce a centrare la porta con un buon tiro da fuori area. Al minuto 11 ci prova Capezzi su punizione, Bizzarri devia in angolo dopo una deviazione. Poco dopo, Pepe sente dolore al polpaccio ed è costretto ad uscire, entra Aquilani. Il 23’ è un minuto decisivo: Campagnaro colpisce il pallone in area prima con la coscia e poi con il braccio, tuttavia l’arbitro concede – con tanti dubbi – il rigore ai calabresi. Palladino segna e porta in vantaggio i suoi. Zampano avrebbe un buon tiro al 41’, il sinistro è però debole e facile preda per il numero uno rossoblu. È il 44’ quando Memushaj viene atterrato in area avversaria e si presenta sul dischetto per battere il conseguente rigore. Mai facile gestire simili situazioni, ma il capitano sembrava proprio non essere in grado di reggere le pressioni, il suo tiro è centrale e diretto verso il corpo di Cordaz. Sono tre i rigori sbagliati dai biancazzurri, sarebbe il caso che chi ha più esperienza – ad esempio Aquilani – si facesse avanti nel momento del bisogno. Fine primo tempo, Pescara non in partita.

La ripresa inizia con la sostituzione di Verre, dentro Manaj. Il Pescara palleggia, senza tuttavia riuscire a rendersi pericoloso, il Crotone sceglie saggiamente di difendersi con ordine. Al minuto 20, Benali e Manaj si ostacolano in area e non riescono ad arrivare al tiro, nella pochezza dei biancazzurri anche questo ci sembra degno di racconto. Poco prima della mezz’ora, Aquilani interviene in ritardo su un avversario e rimedia il secondo giallo. Fuori dai denti, è molto grave: da un giocatore come lui ci si aspetta equilibrio, tattico e psicologico, la sua carriera non gli consente errori così banali. Al 35’ si ristabilisce la parità numerica con l’espulsione di Capezzi per doppia ammonizione e, subito dopo, il Pescara pareggia con un colpo di testa di Campagnaro. Una squadra in salute saprebbe accontentarsi del punto e sarebbe in grado di non rischiare, non i ragazzi di Oddo. È Ferrari a segnare il gol del vantaggio crotonese al minuto 38’, su colpo di testa a seguito di un contatto più che sospetto su Pettinari. Il fischio finale lacera le anime biancazzurre.

Il Pescara di oggi non può pensare alla salvezza, ci vuole un altro spessore. A nostro parere sarebbe un errore esonerare Oddo – ipotesi smentita dal presidente Sebastiani – perché nessuno potrebbe fare molto di più, tuttavia si avverte il disperato bisogno di una qualche svolta, fosse anche per mano della dea bendata.  Gli errori di chi dovrebbe garantire esperienza e solidità sono simbolici quanto l’errore di Memushaj.

Tabellino:

CROTONE (4-3-3): 1. Cordaz, 31. Sampirisi, 17. Ceccherini, 13. Ferrari, 87. Martella, 6. Rohden, 28. Capezzi, 18.Barberis, 11. Falcinelli (87' Simy), 29. Trotta (61' Stoian), 7. Palladino (86' Salzano)

A disposizione: 5. Festa, 95. Cojocaru, 9. Nalini, 12. Stoian, 14. Gnahoré, 20. Salzano, 23. Dussenne, 77. Fazzi, 92. Suljc, 98. Nicoletti, 99. Simy

Al. Davide Nicola

PESCARA (4-3-2-1): 31. Bizzarri, 11. Zampano,14. Campagnaro 37. Gyomber, 2. Crescenzi, 7. Verre (53' Manaj), 16. Brugman, 8. Memushaj (65' Pettinari), 10. Benali, 17. Caprari, 21. Pepe (16' Aquilani)

A disposizione: 1. Fiorillo,  3. Biraghi, 5. Bruno, 6. Cristante, 9. Manaj, 13. Zuparic, 20. Aquilani, 26. Vitturini, 27. Pettinari, 30. Muric, 44. Fornasier.

Al. Massimo Oddo

ARBITRO: Sig. Antonio Damato (Barletta)

ASSISTENTE1: Sig. Valerio Pegorin (Latina)

ASSISTENTE2: Sig. Giorgio Peretti (Verona)

ADDIZIONALE1: Sig. Maurizio Mariani (Aprilia)

ADDIZIONALE2: Sig. Antonio Rapuano (Rimini)

IV UFFICIALE: Sig. Giuseppe De Pinto (Bari)

Reti: 21' Palladino c.d.r. (C); 82' Campagnaro (P); 83' Ferrari (C)

Ammoniti: Gyomber (P); Aquilani (P); Manaj (P); Capezzi (C); Falcinelli (C); Zampano (P).

Espulsi: Aquilani (P); Capezzi (C)