“Costruire con l'Amministrazione un piano degli spostamenti cittadini capace di agevolare la mobilità complessiva.” Al Comune rimarrebbe il compito di coordinare i flussi degli “spostamenti” tra “casa e scuola” e tra “casa e sede di lavoro”. Un obiettivo che verrà realizzato redigendo i cosiddetti “Piani degli Spostamenti Casa Scuola” e i “Piani degli Spostamenti Casa Lavoro”, con l'obiettivo di organizzare al meglio quelli che vengono definiti “spostamenti sistematici”, cioè ripetitivi e che sono la fonte principale di traffico in un contesto urbano. Obiettivo rilanciato dalla Legge 221 del 2015, su ambiente, misure di green economy e per il “contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali", quello del Mobility Manager e aziende.
Secondo il Comune questa figura, tassello aggiunto alla burocrazia del sistema, dovrebbe contribuire a ridurre il traffico di un quarto e l'inquinamento, lavorando sugli orari di ingresso e di uscita, facendo viaggiare insieme le persone che percorrono lo stesso tragitto ogni giorno, con la propria auto.
A sollecitare scuole aziende la partecipazione a un bando nazionale per 35.000.0000 di euro per un massimo di 1 milione a richiedente “per questo l'auspicio è che i soggetti contattati rispondano al più presto”.
Oltre tutti gli istituti scolastici sono stati contattati: Provincia, Azienda Sanitaria Ospedaliera, Agenzia delle Entrate, Università Pescara Chieti, Tribunale, Aca, De Cecco, Cliniche, Confindustria, Agenzia del Territorio, Genio civile, Camera di Commercio, Trenitalia – RFI, Fater.