Per chi ama i libri è un piacere poterne discorrere ma non è cosa facile. E' più agevole intavolare una discussione sui real tv, su un film.
Sui social è nato un gruppo composto da lettori, è molto numeroso e dinamico, con 100 post e oltre 2000 commenti giornalieri, dove tutti possono partecipare . 'Un libro tira l'altro ovvero il passaparola dei libri' ha raggiunto ben 80.000 iscritti ad alta percentuale femminile che arriva al 75 %. Claudio Cantini è il fondatore del gruppo, nato nel 2013 e da circa due anni è coadiuvato nella gestione da Valentina Leoni. Dopo un periodo di rodaggio iniziale la community ha raggiunto velocemente notorietà, a renderlo unico è il suo regolamento che nel tempo si è affinato per essere dalla parte del lettore.
“Tutti possono partecipare, il gruppo è aperto, sono vietati i link e tutto quello che è pubblicità, si interviene alle discussioni in diretta. Anche gli autori e gli editori sono graditi ma devono partecipare esclusivamente in qualità di lettori. L'auto-promozione è vietata.” Depurato del superfluo e del pubblicitario il gruppo acquista così una sua personalità subito riconoscibile e apprezzabile.
Tutti i generi letterari vengono commentati senza preferenze, dai classici ai romanzi storici , dai gialli ai fantasy , dalla narrativa ai saggi .
Molto utile è la possibilità di fare delle ricerche su tutto quello che è stato pubblicato, così da ritrovare tutti i post che riguardano un determinato autore o un titolo in particolare. Ad esempio se scriviamo 'Il nome della rosa' escono oltre 100 post ed una infinità di commenti.
Si possono trovare anche molti post di professori che chiedono aiuto al gruppo per cercare titoli da far leggere ai loro alunni.
“In definitiva possiamo dire che non è vero che non si legge più per colpa dei social, questo gruppo dimostra proprio il contrario.”