Pescara, 11 gen. – Un piano di aiuti immediato che sia rivolto a tutti gli operatori della neve, dagli impiantisti ai maestri di sci, fino a lavoratori che a causa della situazione climatica non si sono visti rinnovare i contratti di lavoro; è quanto proposto dal presidente della Commissione Politiche turistiche della Conferenza delle Regioni, Daniele D’Amario, nella riunione con il ministro del Turismo, Daniela Santanchè alla presenza dei rappresentanti delle regioni dell’Appennino. “E’ necessario – ha ribadito con forza l’assessore D’Amario – pensare ad un programma di aiuti che limiti i danni derivanti dal blocco forzato della turismo invernale per mancanza di neve. La nostra richiesta è rivolta al ministero del Turismo chiamato a svolgere un ruolo di raccordo tra il governo e le Regioni”.
Nella riunione è stato stabilito di far nascere un tavolo permanente tra le Regioni dell’Appennino e il Ministro del Turismo “per far sì che si avviino tutte le azioni per portare l’Appennino ad essere macro destinazione turistica”. Nella riunione, inoltre, il coordinatore del Turismo e gli assessori regionali hanno proposto per finanziare il piano straordinario di aiuti di svincolare le somme non spese dalle Regioni inserite nel decreto 41 che prevede aiuti alle imprese del turismo montano che hanno riportato danni economici a causa del blocco per Covid. Ma sui tempi di intervento per l’erogazione di aiuti, “si gioca – ha aggiunto D’Amario – la partita più importante e decisiva, perché dobbiamo dare risposte immediate agli operatori. Il modello adottato con il precedente Governo quando abbiamo concordato ristori al turismo della montagna per il Covid, è un modello assolutamente ripetibile che ha garantito velocità e riduzione della burocrazia”. Si legge su Ansa.
Neve in Abruzzo oggi
Neve questa mattina sull'Appennino in Abruzzo come rilevato dalla rete di monitoraggio dell'associazione meteorologica 'Caput Frigoris' (https://www.caputfrigoris.it). Queste le temperature minime registrate dalle varie stazioni meteo in montagna, dove le webcam dell'associazione mostrano cime leggermente imbiancate da recenti nevicate, e in alcuni comuni dell'entroterra: Campo Felice (1.538 metri di quota) -12.9°C; Rifugio Franchetti (2.433 metri sul Gran Sasso nel territorio di Pietracamela, provincia di Teramo) -9.4°; Piani di Pezza (quota 1.430 metri,) -7.7° C; Majelletta Blockhaus (2.003 metri di quota, dato in collaborazione con Chieti Meteo) -7.4° C; Rifugio Capanna di Sevice (sul Monte Velino a quota 2119 metri) -7.1°; Rocca di Mezzo -7.1°; Passo Godi (quota 1560 metri nel territorio di Scanno) -6.4° C; Santo Stefano di Sessanio -6.4°; Monte Genzana (1.980 metri di quota) -5.8°; L' Aquila Ovest -5.7°; Tagliacozzo -5.6°; Navelli -5.5°; Campo di Giove -5.4°; Bussi sul Tirino (300 metri) -4.2°; Avezzano -3.2° gradi. La rete di monitoraggio dell'associazione Caput Frigoris è costituita, in Abruzzo e regioni limitrofe, da oltre 30 stazioni meteo e webcam di proprietà e da altre di proprietà di soci. Fuori regione è attiva una stazione sull'Altopiano di Castelluccio di Norcia (Perugia) dove la minima registrata oggi, a quota 1296 metri, è stata -9.3° C.