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L’Aquila, 23 dicembre 2025 – Il MAXXI L’Aquila accoglie i visitatori ogni giorno, nel periodo delle feste, da venerdì 26 dicembre a mercoledì 7 gennaio, dalle 11 alle19 (mercoledì 31.12 il museo chiude alle 15) con la mostra Andrea Pazienza. La matematica del segno a cura di Giulia Ferracci e Oscar Glioti. Una celebrazione, a settanta anni dalla nascita, di un artista dall’eccezionale creatività che ha saputo trasformare il fumetto in una nuova arte trovando armonia fra rigore e libertà, ordine e invenzione, tecnica e intuizione.

La mostra, con il Patrocinio del Comune dell’Aquila, propone oltre trecento lavori, alcuni dei quali mai esposti prima, tra disegni infantili, tavole a china e composizioni ad acquerello e pennarello. Il percorso espositivo attraversa l’intera parabola creativa di Andrea Pazienza: dai primissimi lavori giovanili, con gli album da disegno che testimoniano un talento eccezionalmente precoce, alla stagione pescarese del liceo, caratterizzata da intensi esperimenti grafici e pittorici. E ancora, gli anni bolognesi con l’avvicinamento e l’affermazione del fumetto come potente linguaggio narrativo e i personaggi iconici - Penthotal, Zanardi, Pertini, Pompeo - fino agli ultimi capolavori nei quali il segno si fa maturo e diventa sintesi di una leggerezza ironica e al contempo della drammaticità del vivere.

Una sezione speciale della mostra, a cura di Fanny Borel, è infine dedicata al contesto culturale pescarese e in particolare al Laboratorio d’Arte Convergenze, fondato e guidato da Peppino D’Emilio, attivo dal 1973 al 1981, al quale Pazienza ha partecipato attivamente.

Durante le feste sarà possibile scoprire la mostra con visite guidate, in programma domenica 28 dicembre, giovedì 1 e domenica 4 gennaio alle 17, e con il laboratorio per famiglie con bambini dai 5 agli 11 anni “L’arte della Pazienza. Nuvole e destini”, che si svolgerà il 26 dicembre e il 6 gennaio alle ore 16.

Per partecipare alle attività è necessario prenotarsi sul sito maxxilaquila.art/eventi.

PROIEZIONE Domenica 28 dicembre nella sala polifunzionale del museo per l’intera giornata verrà proiettato in loop il cortometraggio Qualcosa è caduto dalla luna, a firma del regista aquilano Francesco Paolucci e con le animazioni dell’artista messicano Erick Cuevas, Nespy5Euro. Il lavoro è parte del progetto Arca – Arte, Rigenerazioni, Comunità, Abitare - ideato e diretto da Silvia Di Gregorio e finanziato dai fondi Restart, che da agosto scorso ha coinvolto undici comuni del cratere sismico aquilano, quattordici artisti internazionali, e ha potuto contare sul sostegno di associazioni e istituzioni attive nel mondo dell’arte fra cui il MAXXI L’Aquila. Il cortometraggio è una meditazione visiva sulla fragilità e sulla forza dell’individuo e al tempo stesso di una comunità, un inno alla resistenza e alla bellezza di un’esistenza che, come la luna, attraversa fasi di luce e ombra, sempre con la promessa di un nuovo inizio.